“Seguire scrupolosamente un metodo che preservi l’integrità espressiva del frutto di partenza è l’unico modo per riuscire ad ottenere gli equilibri e le armonie naturali che la vite ci ha donato” è tutta nelle parole di Loris Dall’Acqua, socio ed enologo di Col Vetoraz, la filosofia dell’azienda di S. Stefano di Valdobbiadene. Immersi in un territorio che è già un’eccellenza in sé, patrimonio di indiscussa unicità e dall’immenso valore culturale, storico, paesaggistico, si sceglie di assecondare al massimo la Natura, nel pieno rispetto della perfezione con cui fa nascere ogni acino del prestigioso spumante. D’altra parte il territorio altro non è che un metodo di produzione che segue i criteri del rispetto e con esso, della più alta qualità. La severa tecnica di trasformazione dell’uva a vino operata in Col Vetoraz inoltre, utilizza il meglio della tecnologia così da non togliere né aggiungere nulla a quanto la natura sa offrire attraverso il grappolo, in un circolo virtuoso che dalla Natura nasce e alla stessa torna. Una metodologia che ha permesso alla cantina di diventare punto di riferimento sul territorio per l’eccellenza dei suoi prodotti, tutti rigorosamente Valdobbiadene Docg.