Alessandro Carpenedo, ospite della seconda edizione del Foro Internacional del Queso tenutosi a Las Palmas – Gran Canaria, in qualità di unico relatore italiano ha presentato lo speciale Metodo Carpenedo approfondendo il tema dell’affinamento dei formaggi ad una platea di professionisti e specialisti del settore caseario e alcuni tra i migliori chef stellati internazionali.
“Ringrazio molto l’organizzazione del Foro Internacional del Queso che mi ha voluto come relatore in questa edizione – commenta Alessandro Carpenedo – E’ stato un onore condividere il palco con chef stellati del calibro di Quique Dacosta (Quique Dacosta 3*, Alicante), Albert Adrià (Enigma 1*, Barcelona), Fina Puigdevall (Les Cols 2*, Girona) Sergio Bastard (Casona del Judío 1*, Cantabria) e molti altri. Una splendida occasione per raccontare il Metodo Carpenedo ad una platea di esperti nel mondo del formaggio e della ristorazione. Nel mio intervento ho raccontato come La Casearia Carpenedo sia riuscita ad essere di esempio per altre aziende creando di fatto un nuovo mercato nel mondo del formaggio. Ho spiegato cosa significa affinare un formaggio, fornendo alcuni spunti sulle infinite possibilità di come utilizzare i formaggi pregiati nella ristorazione. Ho sottolineato l’importanza di aprirsi a nuovi mercati per valorizzare il proprio territorio e allo stesso tempo valorizzare anche l’import agevolando quindi l’interscambio dei formaggi tra i paesi, per incrementare la cultura casearia del consumatore e mantenere aperto il dialogo sul proprio territorio e la propria storia.”
Obiettivo della due giorni di forum, attraverso un fitto programma di talk, masterclasses e workshop, è stato consolidare il collegamento tra il settore primario (produttori), chef e albergatori sulla promozione dell’uso del formaggio come elemento differenziante della propria offerta culinaria, valorizzare il lavoro svolto per decenni dai contadini e maestri casari, che con il loro impegno, dedizione e passione sono riusciti a migliorare l’economia delle zone rurali e a salvaguardare il nostro ambiente naturale.
Proprio in questi giorni inoltre l’azienda trevigiana ha ricevuto il riconoscimento “Una famiglia, un’impresa – Campioni della Continuità” rilasciato dalle testate quotidiane regionali del gruppo editoriale GEDI.