Il tappo in sughero galleggia, ma quello che molti non sanno è che, anche quando lo si immerge nel mare più profondo, è capace di mantenere inalterate le sue proprietà naturali. Questa teoria viene confermata dal ritrovamento nel 2010 di 168 bottiglie di Veuve Cliquot & Juglar che si trovavano in fondo al mare da 170 anni, il vino al loro interno si è evoluto senza subire contaminiazioni esterne, dimostrando che il sughero naturale è stato in grado di proteggere il prodotto interno mantenendolo bevibile fino ad oggi. Prendendo ispirazione da questo fatto Amorim il 21 luglio scorso ha partecipato da protagonista all’esclusivo Akènta day, che ha visto l’emersione nella cantina subacquea di Santa Maria La Palma, di 3000 bottiglie di spumante Metodo Charmat e Metodo Classico, sigillate con chiusure Amorim Cork Italia, che hanno garantito il corretto invecchiamento di questo vino a 40 m di profondità.